BASI LEGALI PER LA COSTITUZIONE DI UNA ASSOCIAZIONE
Obiettivi
Definire uno scopo comune.
Redigere gli statuti.
Costituire un’associazione. Nell’ordinamento giuridico, le associazioni sono una delle forme aggregative riconosciute dal Codice civile svizzero (art. 60 e seguenti) che ne tutela la libertà costitutiva e le forme d’attività. Un’associazione è un gruppo di individui che intendono perseguire in forma organizzata un comune intento. Possono avere caratteristiche e finalità di tipo culturale, assistenziale, ricreativo, sociale, sportivo, e altro ancora. Giuridicamente si considera un’associazione un gruppo formato da almeno 3 persone, senza scopo di lucro che sulla base di statuti scritti si uniscono per raggiungere i propri scopi. I vantaggi nel costituirsi in associazione sono:
a) limitare i rischi finanziari, i membri di un’associazione non sono finanziariamente responsabili dei debiti dell’associazione, la responsabilità personale dei membri è esclusa;
b) diventare un referente giuridico e avere perciò più credibilità nella ricerca di riconoscimenti, sussidi, fondi e sponsor;
c) rendere democratiche e trasparenti le decisioni, tutti i membri dell’associazione tramite le assemblee sono chiamati a esprimersi.
Norme giuridiche e informazioni utili
Ogni associazione deve avere degli statuti. Gli statuti devono essere redatti in forma scritta e contenere le necessarie disposizioni circa il fine, i mezzi e gli organi dell’associazione (assemblea, comitato e organo di revi- sione dei conti).
L’assemblea è l’organo superiore dell’associazione, è convocata dal comitato.
L’assemblea decide l’ammissione o l’esclusione dei soci, elegge il comitato e decide tutti gli oggetti non riservati ad altri organi dell’associazione.
Tutti i soci hanno uguale diritto di voto, nell’assemblea le decisioni sono prese a maggioranza dei voti dei soci presenti. Non si possono però prendere decisioni su oggetti non debitamente preannunciati nella convocazione dell’assemblea.
L’ammissione di nuovi soci può sempre avvenire e ognuno può dimettersi purché le annunci per scritto (email) almeno un mese prima della fine dell’anno solare o, se del caso, amministrativo.
Non occorre avere la firma dei genitori per far parte di un’associazione. Ma se l’associazione vuole aprire un conto corrente postale o bancario, o avere una casella postale, ci vuole imperativamente la firma di una persona maggiorenne.
Più un’associazione ha membri, più è forte e credibile, soprattutto al momento della ricerca di fondi.
Un’associazione non deve essere a scopo di lucro, ciò non significa che non può svolgere delle attività commerciali (per esempio organizzare un concerto a pagamento), neppure che non possa trarre dei vantaggi economici dalla sua attività. Significa semplicemente che gli eventuali utili vanno reinvestiti nell’associazione e quindi non possono essere divisi, per esempio, tra i membri del comitato o del gruppo organizzativo dell’associazione.
Bisogna registrarsi al Registro di commercio unicamente se l’associazione realizza entrate superiori ai 100’000.- franchi annui. Generalmente la responsabilità dell’associazione e la gestione del conto corrente postale o bancario sono date dalla firma congiunta di due membri del comitato. Generalmente i membri di un’associazione sono chiamati a pagare un contributo annuo o una tantum anche simbolico (tassa sociale), che varia da un’associazione all’altra ed è fissato dall’assemblea.
Firmare gli statuti approvati da parte dei membri del comitato eletto dall’assemblea. Redigere il verbale dell’assemblea costitutiva e farlo firmare dal verbalista e dal presidente del giorno. Questo documento è essenziale per aprire un conto o per ottenere una casella postale.
Nominare un comitato di persone motivate che si mettano a disposizione dell’associazione.
Nominare dei revisori dei conti che non siano membri del comitato e possibilmente, per maggiore trasparenza, neppure soci dell’associazione.
Aprire un conto corrente postale o bancario. Divulgare l’esistenza e gli scopi della nuova associazione e cercare nuovi soci.
Prevedere degli statuti che non siano troppo rigidi o direttivi che rischiano di burocratizzare troppo le attività dell’associazione. Prevedere negli statuti la nomina di un cassiere che è tenuto a tenere la contabilità dell’associazione in collaborazione con i membri del comitato e degli eventuali gruppi di lavoro.
Il comitato può riunirsi quando vuole a seconda delle proprie necessità e dei progetti possono avvenire per telefono o per e-mail, si consiglia di redigere sempre un verbale nel quale si annotano le decisioni prese.
Costi
Costituire un’associazione non costa nulla.